CINEFORUM E TEATRO SENZA   BARRIERE
  rassegna di Cinema e Teatro
  sottotitolato per non udenti e audiodescritto per   non vedenti
  CINEFORUM E TEATRO SENZA BARRIERE
  rassegna di Cinema e Teatro sottotitolato per non   udenti e audiodescritto per non vedenti.
  Il progetto che proponiamo è composto da due parti   ma con l'idea in comune di proporre una normale rassegna cinematografica e una   programmazione teatrale.
Senza Barriere !
  Senza Barriere !
La tecnologia ci permette ormai di abbattere le   barriere che impediscono alle persone sorde e cieche di fruire delle attività   culturali e ricreative insieme
alle persone normodotate. Noi lo facciamo con il cinema e il teatro. Proponiamo uno spettacolo teatrale e tre film tra i più belli usciti nelle sale cinematografiche
nelle ultime stagioni e che hanno vinto molti premi nei più prestigiosi festival in tutto il mondo. Film italiani e stranieri che molti di noi vorrebbero
vedere o rivedere su grande schermo, per condividere l'emozione della visione in sala. Questa volta però tutti i film e lo spettacolo teatrale saranno
accompagnati da una innovazione a cui dovremo presto abituarci e che nel resto d'Europa non fa più notizia perché ormai di routine: sullo schermo appaiono
dei sottotitoli contenenti i dialoghi e alcune indicazioni aggiuntive sui rumori, la musica o la provenienza della frase, mentre chi ne ha bisogno può
ascoltare in cuffia il commento audio che descriverà azioni, stati d'animo, situazioni e paesaggi, la scenografia e i movimenti attoriali. In quest'ultimo
caso si vanno ad intercalare nella colonna sonora le descrizioni necessarie alla comprensione del film e dello spettacolo teatrale, senza mai coprire i
dialoghi e i rumori
  alle persone normodotate. Noi lo facciamo con il cinema e il teatro. Proponiamo uno spettacolo teatrale e tre film tra i più belli usciti nelle sale cinematografiche
nelle ultime stagioni e che hanno vinto molti premi nei più prestigiosi festival in tutto il mondo. Film italiani e stranieri che molti di noi vorrebbero
vedere o rivedere su grande schermo, per condividere l'emozione della visione in sala. Questa volta però tutti i film e lo spettacolo teatrale saranno
accompagnati da una innovazione a cui dovremo presto abituarci e che nel resto d'Europa non fa più notizia perché ormai di routine: sullo schermo appaiono
dei sottotitoli contenenti i dialoghi e alcune indicazioni aggiuntive sui rumori, la musica o la provenienza della frase, mentre chi ne ha bisogno può
ascoltare in cuffia il commento audio che descriverà azioni, stati d'animo, situazioni e paesaggi, la scenografia e i movimenti attoriali. In quest'ultimo
caso si vanno ad intercalare nella colonna sonora le descrizioni necessarie alla comprensione del film e dello spettacolo teatrale, senza mai coprire i
dialoghi e i rumori
importanti. Pertanto i film e lo spettacolo   teatrale, sono normalmente fruibili da tutte le persone, comprese quelle che   hanno problemi di vista o di udito.
A proposito dell'audiodescrizione vogliamo segnalare che le voci utilizzate sono varie e di varia
  A proposito dell'audiodescrizione vogliamo segnalare che le voci utilizzate sono varie e di varia
provenienza; in alcuni casi sono allievi delle   accademie di recitazione di Roma o di Milano, in altri casi sono degli speaker o   dei doppiatori professionisti.
In altri casi ancora si tratta di voci note che hanno offerto il proprio sostegno al progetto. La rassegna di film come lo spettacolo teatrale sarà a ingresso
a pagamento, per lo spettacolo teatrale il costo del biglietto sarà quello consueto con biglietto a  1 per i non vedenti e non udenti e biglietto ridotto
per accompagnatori, per i film il costo sarà di  5,00 per tutti affinché si possa promuovere nel territorio cittadino e nel nostro Municipio Roma 16 attività
che vede coinvolte oltre al pubblico normodotato anche persone affette da sordità e cecità, ma anche per sopperire all'assenza sul territorio di una sala
cinematografica. Il teatro Vascello, infatti, oltre ad essere una sala teatrale è dotata di
  In altri casi ancora si tratta di voci note che hanno offerto il proprio sostegno al progetto. La rassegna di film come lo spettacolo teatrale sarà a ingresso
a pagamento, per lo spettacolo teatrale il costo del biglietto sarà quello consueto con biglietto a  1 per i non vedenti e non udenti e biglietto ridotto
per accompagnatori, per i film il costo sarà di  5,00 per tutti affinché si possa promuovere nel territorio cittadino e nel nostro Municipio Roma 16 attività
che vede coinvolte oltre al pubblico normodotato anche persone affette da sordità e cecità, ma anche per sopperire all'assenza sul territorio di una sala
cinematografica. Il teatro Vascello, infatti, oltre ad essere una sala teatrale è dotata di
schermo per proiezioni di film, video proiettore di   ultima generazione, impianto audio adeguato allo spazio e ai requisiti richiesti   dai distributori.
  PROGRAMMA
  sabato 20 ottobre 2012 ore 17
  Il Vascello dei Piccoli presenta
  Porco Rosso
  Marco Pagot alias Porco Rosso - Piuttosto che   diventare un fascista, meglio essere un maiale
  Genere: Animazione
  Durata: 93 minuti
  regia: Hayao Miyazaki
  Soggetto: Hayao Miyazaki
  Produttore: Toshio Suzuchi
  Distribuzione: Lucy Red
  Musiche Joe Hisaishi, Tokiko Kato
  Marco Pagot è un asso della Regia Aeronautica che,   in seguito ad un misterioso incidente (occorsogli durante la prima guerra   mondiale e al quale è miracolosamente
sopravvissuto) ha assunto inspiegabilmente l'aspetto di un maiale antropomorfo. Abbandonata pertanto l'aeronautica e la vita mondana (compreso l'amore
per Gina, la bella cantante di un night club allestito su un'isoletta dell'Adriatico e frequentato da contrabbandieri), si ritira sulla costa dalmata,
guadagnandosi da vivere con le taglie poste sui pirati dell'aria che combatte con il suo monoplano dipinto di rosso (da cui il soprannome "Porco Rosso").
La sua abilità lo rende ben presto un ostacolo non indifferente per i Pirati dell'Aria, che per contrastarlo riuniscono le loro forze in un'alleanza ed
ingaggiano un altro asso dell'aviazione, l'americano Donald Curtis. Con l'aiuto di Curtis, che si rivela essere un rivale all'altezza di Marco, i pirati
riescono a depredare una lussuosa nave da crociera....
  sopravvissuto) ha assunto inspiegabilmente l'aspetto di un maiale antropomorfo. Abbandonata pertanto l'aeronautica e la vita mondana (compreso l'amore
per Gina, la bella cantante di un night club allestito su un'isoletta dell'Adriatico e frequentato da contrabbandieri), si ritira sulla costa dalmata,
guadagnandosi da vivere con le taglie poste sui pirati dell'aria che combatte con il suo monoplano dipinto di rosso (da cui il soprannome "Porco Rosso").
La sua abilità lo rende ben presto un ostacolo non indifferente per i Pirati dell'Aria, che per contrastarlo riuniscono le loro forze in un'alleanza ed
ingaggiano un altro asso dell'aviazione, l'americano Donald Curtis. Con l'aiuto di Curtis, che si rivela essere un rivale all'altezza di Marco, i pirati
riescono a depredare una lussuosa nave da crociera....
Il nome del protagonista, Marco Pagot, è un omaggio   ai fratelli Nino e Toni Pagot, famosi fumettisti italiani, creatori ad esempio   del personaggio di Calimero,
e i cui figli Marco e Gi Pagot hanno collaborato con Miyazaki alla creazione della serie di animazione Il fiuto di Sherlock Holmes.
  e i cui figli Marco e Gi Pagot hanno collaborato con Miyazaki alla creazione della serie di animazione Il fiuto di Sherlock Holmes.
Botteghino: posto unico  5,00
  19-20- 21 ottobre 2012 ore 18
  (la replica del 21/10 è fruibile anche al pubblico   non udente e non vedente con audiodescrizioni e sopratitoli)
  Pierfrancesco Pisani e Trento Spettacoli presentano   Mariangela D'Abbraccio in Marylin Monroe Fragments
  tratto da Marilyn Monroe Fragments. Poesie,   appunti, lettere di Marilyn Monroe prefazione di Antonio Tabucchi, Feltrinelli,   2010 musica dal vivo di Raffaele
Toninelli (contrabbasso) regia Carmen Giordano
  Toninelli (contrabbasso) regia Carmen Giordano
«Mi aprono
 e non trovano assolutamente nulla 
è   uscita soltanto segatura così sottile come da una bambola di pezza  e la   segaturasi sparge sul pavimento
e il tavolo».
  e il tavolo».
Un incubo agghiacciante. L'incubo di Marilyn   Monroe, bellissima diva di Hollywood eternamente infelice.
  Questo e molti altri pensieri fluiti dal suo sé più   intimo si trovano in "Marilyn Monroe Fragments", uno spettacolo che restituisce   i pensieri e le confessioni
che per anni l'attrice ha custodito in alcuni taccuini rimasti avvolti nel buio per anni. Oggi, dopo il ritrovamento, rivedono la luce e plausibilmente
andranno a confondersi in quel vortice di dicerie, ricordi, racconti che per anni ha alimentato il mito di Marilyn Monroe. Oppure no. Le verità che Marilyn
ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, forse la riscatteranno per sempre, mostrandola così come realmente era: sensibile, sofferente,
dotata di una vena poetica insospettabile.
  che per anni l'attrice ha custodito in alcuni taccuini rimasti avvolti nel buio per anni. Oggi, dopo il ritrovamento, rivedono la luce e plausibilmente
andranno a confondersi in quel vortice di dicerie, ricordi, racconti che per anni ha alimentato il mito di Marilyn Monroe. Oppure no. Le verità che Marilyn
ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, forse la riscatteranno per sempre, mostrandola così come realmente era: sensibile, sofferente,
dotata di una vena poetica insospettabile.
«Oh Dio come vorrei essere morta/assolutamente   inesistente/scomparsa da qui/da ogni posto», scrive negli anni cinquanta. Il   decennio della svolta per lei,
del successo a Hollywood e della fama internazionale. La sua vita sembra una favola: gira "Quando la moglie è in vacanza",film indimenticabile che farà
di lei un'icona sexy, sposa il famoso giocatore di baseball Joe Di Maggio, frequenta il jet set statunitense, compresa la famiglia Kennedy. Eppure i fantasmi
del passato sono ancora concreti come blocchi di pietra sul suo petto, tanto che lei sente il bisogno di trasferirli nella pagina, come a volerli intrappolare
per sempre nell'inchiostro: lo stupro subito a dieci anni per cui è stata brutalmente picchiata dalla zia, i giorni in orfanotrofio, l'uccisione del suo
cagnolino Tippi, il tradimento del primo marito.
  del successo a Hollywood e della fama internazionale. La sua vita sembra una favola: gira "Quando la moglie è in vacanza",film indimenticabile che farà
di lei un'icona sexy, sposa il famoso giocatore di baseball Joe Di Maggio, frequenta il jet set statunitense, compresa la famiglia Kennedy. Eppure i fantasmi
del passato sono ancora concreti come blocchi di pietra sul suo petto, tanto che lei sente il bisogno di trasferirli nella pagina, come a volerli intrappolare
per sempre nell'inchiostro: lo stupro subito a dieci anni per cui è stata brutalmente picchiata dalla zia, i giorni in orfanotrofio, l'uccisione del suo
cagnolino Tippi, il tradimento del primo marito.
In "Marilyn Monroe Fragments" seguiamo passo passo   la vita pubblica e interiore della star di Hollywood, stupendoci di volta in   volta dell'ossimoro che,
insieme, le due dimensioni creano. Marilyn scrive e scrive, qualcuno a distanza di 50 anni leggerà. Si addentrerà in un mondo intimo fatto di confidenze
lasciate alla carta, di lettere e vecchie fotografie e, abbandonato ogni comprensibile atteggiamento voyeuristico, si lascerà commuovere dalla dolcezza
e dalla fragilità di una donna, di cui il mondo dorato di Hollywood ha sempre voluto vedere soltanto la disarmante bellezza.
  insieme, le due dimensioni creano. Marilyn scrive e scrive, qualcuno a distanza di 50 anni leggerà. Si addentrerà in un mondo intimo fatto di confidenze
lasciate alla carta, di lettere e vecchie fotografie e, abbandonato ogni comprensibile atteggiamento voyeuristico, si lascerà commuovere dalla dolcezza
e dalla fragilità di una donna, di cui il mondo dorato di Hollywood ha sempre voluto vedere soltanto la disarmante bellezza.
Botteghino:
  Intero  20,00 ridotto  15,00
  Ingresso per non udenti e non vedenti  1,00   accompagnatori  10,00
  domenica 25 novembre 2012 ore 18 e giovedì 13   dicembre 2012 ore 10,30 replica per Il Vascello Scuole - matinèe   scuole
  CESARE DEVE MORIRE
  Regia: Paolo e Vittorio Taviani
  Anno: 2012
  Genere: drammatico- docu-film
  Sceneggiatura: Paolo e Vittorio Taviani in   collaborazione con Fabio Cavalli
  Produzione: Kaos Cinematografica, in collaborazione   con Rai Cinema, Le Talee, La ribalta - Centro Studi Enrico Maria Salerno, Stemal   Entertainment
  Distribuzione: Sacher Distribuzione
  Personaggi e Interpreti:
  Cosimo Rega: Cassio
  Salvatore Striano: Bruto
  Giovanni Arcuri: Cesare
  Antonio Frasca: Marcantonio
  J. Dario Bonetti: Decio
  Vincenzo Gallo: Lucio
  premi e riconoscimenti : Orso d'oro concorso   Festival di Berlino 2012, David di Donatello 2012, Nastri D'Argento 2012,   Nomitation Globi D'oro 2012
  La pellicola, girata in uno stile docu-film, narra   la messa in scena del Giulio Cesare di William Shakespeare da parte dei detenuti   di Rebibbia diretti
dal regista teatrale Fabio Cavalli.
  dal regista teatrale Fabio Cavalli.
Botteghino: posto unico  5,00
  domenica 9 dicembre 2012 ore 20,30
  MAGNIFICA PRESENZA
  Regia: Ferzan Özpetek
  Anno: 2012
  Genere:Commedia, drammatico
  Sceneggiatura: Ferzan Özpetek Federica   Pontremoli
  Produzione: Domenico Procacci
  Distribuzione: Fandango, Faros Film
  Personaggi e Interpreti:
  Elio Germano: Pietro Pontechievello Margherita Buy:   Lea Marni Vittoria Puccini: Beatrice Marni
  Giuseppe Fiorello: Filippo Verni Paola Minaccioni:   Maria Cem Yılmaz: Yusuf Antep
  Andrea Bosca: Luca Veroli Claudia Potenza: Elena   Masci Alessandro Roja: Paolo
  Gea Martire: Gea Bianca Nappi: Nina Monica Nappo:   Olga
  Gianluca Gori: Ennio Mauro Coruzzi: Badessa   Massimiliano Gallo: Dr. Cuccurullo
  Anna Proclemer: Livia Morosini Ambrogio Maestri:   Ambrogio Dardini Matteo Savino: Ivan
  Giorgio Marchesi: Massimo Lucrezia Valia: Lou   Eleonora Bolla: Carlotta
  Loredana Cannata: selezionatrice casting Daniele   Luchetti: selezionatore casting
  A Roma, nel 2012, Pietro è un giovane pasticciere   gay, pieno di fissazioni, che ha deciso di lasciare Catania e di trasferirsi   nella Capitale, per seguire
il proprio sogno di diventare attore. Tra provini e delusioni, Pietro trova casa in una palazzina del quartiere romano di Monteverde. Con suo iniziale
terrore, Pietro scoprirà che la casa è abitata da un gruppo di fantasmi, che in seguito scoprirà essere una compagnia di attori tragicamente morti proprio
in quella casa. Pietro instaurerà con questi particolari personaggi un saldo rapporto d'amicizia, e la loro solidarietà gli permetterà di affrontare anche
momenti difficili. Per
  il proprio sogno di diventare attore. Tra provini e delusioni, Pietro trova casa in una palazzina del quartiere romano di Monteverde. Con suo iniziale
terrore, Pietro scoprirà che la casa è abitata da un gruppo di fantasmi, che in seguito scoprirà essere una compagnia di attori tragicamente morti proprio
in quella casa. Pietro instaurerà con questi particolari personaggi un saldo rapporto d'amicizia, e la loro solidarietà gli permetterà di affrontare anche
momenti difficili. Per
riconoscenza, anche Pietro cercherà di aiutare gli   attori della "compagnia Apollonio" a liberarsi dal legame con il loro passato:   riuscirà così a scoprire
che, durante la Seconda Guerra Mondiale, gli attori lavoravano segretamente per la Resistenza ed erano stati traditi proprio dalla prima attrice della
compagnia, Livia Morosini, che fino ad allora avevano creduto essere stata loro compagna. Finalmente liberi dalla loro maledizione, gli attori potranno
mettere in scena al teatro Valle di Roma la loro commedia, avendo come unico spettatore proprio Pietro, l'unico che ha il "dono" di vederli.
  che, durante la Seconda Guerra Mondiale, gli attori lavoravano segretamente per la Resistenza ed erano stati traditi proprio dalla prima attrice della
compagnia, Livia Morosini, che fino ad allora avevano creduto essere stata loro compagna. Finalmente liberi dalla loro maledizione, gli attori potranno
mettere in scena al teatro Valle di Roma la loro commedia, avendo come unico spettatore proprio Pietro, l'unico che ha il "dono" di vederli.
Botteghino: posto unico  5,00
  Partners Progetto Cineforum e Teatro senza barriere   - 2012
  CortoItaliaCinema
  Raggio Verde Ass. Cult
  Teatro Vascello
  via Giacinto Carini n.78 Roma
  Monteverde Vecchio
  info e prenotazioni: 065881021   065898031
  info scuole: promozione@teatrovascello.it
  info botteghino: botteghino@teatrovascello.it
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  Come raggiungerci: Il Teatro Vascello si trova in   Via G. Carini 78 a Monteverde Vecchio a Roma sopra a Trastevere, vicino al   Gianicolo. Con mezzi privati:
Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto
Carini, 43, Roma tel 06 5800108; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel 06 5803217
  Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto
Carini, 43, Roma tel 06 5800108; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel 06 5803217
Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al   teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide,   oppure: 44, 710, 870, 871.
Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello
  
Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello
 
 
 
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